“Sss! C’è un albero che si racconta”

Anno scolastico 2022/2023

Gli alunni delle prime E e F del 1° Circolo Didattico “G. BOVIO” hanno dato vita a un piccolo cantiere di piante legate ai protagonisti delle fiabe.

Presentazione

Data

12 Settembre 2022

Descrizione del progetto

A Serra Petrullo si fa silenzio: “Sss! C’è un albero che si racconta”

Nella sede della Fondazione Angelo Cesareo, a Serra Petrullo, col suo viale dei giusti, gli alunni delle prime E e F del 1° Circolo Didattico “G. BOVIO” hanno dato vita a un piccolo cantiere di piante legate ai protagonisti delle fiabe.

“Nella Serra delle pietre, si sono approntati e gettati i “semi” che troveranno sviluppo nei prossimi anni. Con l’aiuto laboratoriale di Michele De Leo che, agli scolari partecipanti, ha approntato, illustrato e donato piantine aromatiche, si è provato a parlare e a fare esperienza di piante intrecciandole con alcune fiabe e racconti delle tradizioni e della letteratura mitico-fiabesca.

L’ attenzione è stata posta, prima di tutto, sull’ascolto e sul silenzio che bisognerebbe osservare e vivere per poter accedere alle loro narrazioni. Si perché, solo laddove facciamo e troviamo silenzio, ci è concesso ascoltare sommessamente la voce delle piante e degli alberi. Ci è possibile vivere e sentire, attraverso le molteplici esperienze sensoriali, le loro voci. Sentendo la rugosità della corteccia, lasciandoci sollecitare dai profumi dei fiori, aprendosi al sapore e ai movimenti delle foglie, ci sarà possibile entrare, nel mondo dei simboli e delle fiabe. E così scopriamo che Biancaneve è l’eroina delle piante e alberi dal seme non protetto da ovaio (abeti, cipressi, pini), sempreverdi e solenni, nella loro sospensione non conoscono stagioni. Cenerentola è l’eroina delle piante caducifoglie. Dal seme protetto da un frutto con veri fiori, che invece si rinnovano e si rivestono di fronde ad ogni stagione. Pollicino è il minuscolo eroe-seme che le piante e i frutti maturi abbandonano e lasciano cadere a terra, seme, che tra mille vicissitudini, trova un altro ambiente dove, accompagnato dalla fortuna, si potrà interrare e dare così origine con la sua metamorfosi (come Pinocchio), a una nuova pianta.

Questo appena ieri, anzi no… c’era una volta … con i bambini e le maestre abbiamo iniziato a scoprire a sognare…Con i giusti del Viale che ci accompagnavano e ci guardavano… Nell’anno di Maria Montessori e di Mario Lodi, maestri educatori…

Obiettivi

Educazione al rispetto per la natura.

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